Si tratta di un incentivo per chi vuole ottenere la patente di guida dei mezzi pesanti per lavorare nel settore dell’autotrasporto.
Tra le numerose novità connesse al decreto Milleproroghe, recentemente convertito in legge, c’è il cosiddetto “bonus patente 2022”, cioè un voucher di valore massimo pari a 2.500 euro, sfruttabile dal 1° luglio di quest’anno fino al 2026, e destinato alle persone tra i 18 e i 35 anni di età che intendono conseguire la patente CQC (cioè la Carta di Qualificazione del Conducente, che abilita alla guida professionale di trasporto merci o persone). Uno dei corsi più seguiti di Scuola Guida Car!
In particolare, l’abilitazione CQC qualifica i conducenti di mezzi pesanti, conducenti di autoveicoli che hanno massa al di sopra (a pieno carico) di 3,5 tonnellate, al trasporto di merci e persone. In base alla normativa vigente, questa certificazione è obbligatoria per tutti i conducenti che trasportano merci o persone.
L’introduzione del bonus contribuisce a favorire la ripresa dell’occupazione in un settore chiave per l’economia italiana, come quello dei trasporti su gomma. Proprio in questo ambito, infatti, si registra una carenza di autisti da anni. Il voucher copre un contributo erogato sotto forma di rimborso pari all’80% della spesa sostenuta.
Per conoscere le modalità di presentazione della domanda del bonus patente 2022, si deve però attendere la pubblicazione del decreto attuativo del Ministro delle Infrastrutture, insieme con quello dell’Economia e delle Finanze. Sono probabilmente necessari alcuni mesi, ma si tratta di un provvedimento essenziale per capire quali saranno le modalità pratiche di versamento del rimborso all’80%. Le spese sostenute, e su cui scatta il rimborso in oggetto, dovranno comunque essere debitamente documentate da chi intende ottenere il contributo, ed essere riferite al periodo 1° luglio 2022 – 31 dicembre 2026.